In un miniappartamento non si può avere un locale adibito a studio, ma ormai il computer è diventato un elettrodomestico indispensabile in casa e necessita anch'esso di una sua collocazione.
Si può pensare di ricavare un angolo studio o in soggiorno o in camera, a seconda della disponibilità di spazio di ciascun locale, oppure anche all'ingresso, se sufficientemente ampio, visto che il computer non necessita di luce naturale per lavorarvi, che anzi può creare fastidiosi riflessi sullo schermo, inoltre il momento della giornata cui ci si può dedicare è la sera o la notte quando è comunque buio.
In commercio esiste una scelta ampissima di mobiletti che in pochissimo spazio sono in grado di contenere computer, stampante, scanner e ogni altro accessorio necessario. La tecnologia dei prodotti informatici ha ridotto poi notevolmente lo spazio necessario per questo tipo di macchine riducendolo a poche decine di centimctri.
Per una buona postazione pc non serve tanto spazio ma servono tan ti punti di appoggio.
L'angolo computer può essere inserito all'interno del mobile del sog giorno, di quello dell'ingresso oppure di quello della camera da letto oppure essere un mobiletto indipendente chiuso o a vista da inserire in una nicchia o in un angolo sempre del soggiorno, della camera o dell'ingresso.
Se si vuole davvero risparmiare spazio si può utilizzare uno schermo al plasma abbinato ad un pc che abbia inserita anche la scheda tv, e sostituire il tradizionale televisore con una oggetto che contenga entrambe le funzioni; naturalmente esso andrà collocato nel mobile del soggiorno oppure in camera da letto, come secondo televisore, in una posizione visibile dal letto ma anche comoda per lavoraci.
L'angolo studio può essere ricavato in soggiorno sulla parete che ospita l'armadi o/libreria per tv e hi-fi; questa parete è già attrezzata con tutte le prese necessarie per allacciare un pc, anche se e sempre consigliabile l'uso di una ciabatta con interruttore per proteggere le apparecchiature elettroniche dalle scariche atmosferiche e dai cali di tensione.
Con un semplice divisorio in cartongesso si può ricavare una nic chia anche di soli 80 cm di larghezza e di almeno 40 cm di profondità, sufficiente per pc portatili o con schermo al plasma, riducendo di poco lo spazio destinato al mobile del soggiorno. Sfruttando la spalletta in cartongesso e la parete perpendicolare a quella dove è addossato il mobile del soggiorno, si può montare una piccola anta a libro che chiuda l'angolo quando non è utilizzato.
Non è necessario che la spalletta in cartongesso arrivi fino al soffit to, bastano un paio di metri in altezza; in questa maniera la parte sopra la nicchia pc può essere organizzata con mensole in continuità con la parte superiore del mobile soggiorno, rendendo l'insieme un tutto armonico.
Il piano di lavoro, poco profondo, può essere dotato di un sottopiano estraibile su cui poggiare tastiera e mouse.
La sedia pieghevole dell'angolo studio può essere appesa orizzon- talmente sotto il piano di lavoro, dove trova anche posto una piccola cassettiera su ruote e un piccolo cestino che, quando ci si siede al computer, vengono estratti e posizionati nelle immediate vicinanze.
Questo sistema per ricavare una nicchia per il pc può essere applicato in camera da letto, utilizzando un modulo lungo almeno cm 90 del l'armadio guardaroba; oppure, se c'è abbastanza spazio, si può utilizzare parte dell'armadio dei cappotti all'ingresso o una nicchia naturale fra due pilastri in corridoio.
In fase di progettazione dell'impianto elettrico sarà bene provvedere in corrispondenza di questa porzione di armadio le prese di corrente, telefono, rete e tv necessarie per il pc.
Se non ci si vuole vincolare con la realizzazione di tramezzi in cartongesso, ante scorrevoli o a libro che mascherino la zona studio si può scegliere uno dei numerosissimi mobiletti per computer free-standing su rotelle che si trovano in commercio, dalle dimensioni e caratteristiche idonee alle nostre esigenze di spazio e di prestazioni.
Carrelli e piani con ruote sono infatti molto pratici quando non si utilizza una stanza come studio, perché permettono di portare il computer dove serve senza disturbare chi sta dormendo o chi guarda la tv.
Le loro dimensioni sono davvero contenute: un miniscaffale su rotelle con piano di lavoro, due piani bassi per appoggiare la tower del pc e la stampante, una mensola per i ed e uno schienale portaoggetti, dal design accattivante, misura poco più di un metro di larghezza, settanta centimetri di profondità e un metro e mezzo di altezza, molto pratico soprattutto se si trova il modo di appendere, dietro lo schienale, una sottilissima sedia pieghevole.
Ci sono poi svariati modelli di tavoli su ruote a più piani sovrapposti, fissi o estraibili per tastiera e mouse lunghi ottanta centimetri, profondi appena cinquanta e alti poco più di ottanta centimetri idonei per poter collocare il monitor in posizione sopraelevata rispetto al piano di mouse e tastiera; questi tavoli su ruote possono presentarsi con piani a giorno oppure dotati di un'anta in legno che nasconda la parte sottostante il piano estraibile di tastiera e mouse.
Molto intelligenti ed ergonomici sono poi i piani in cristallo con porta- video, posizionato al di sotto del piano trasparente, e tastiera e mouse su apposito piano estraibile; in questa maniera si possono utilizzare anche schermi a tubo catodico, molto voluminosi, con notevole risparmio di spazio e con una soluzione dall'elevato contenuto estetico.
Tutti questi tipi di scrivanie e carrelli porta computer sono dotati di ripiani e accessori differenziati e regolabili per poter contenere i diversi componenti del computer.
Un'ottima posizione per collocare il pc, soprattutto se fisso e con schermo a tubo catodico, è ad angolo; tagliando in diagonale l'angolo della camera si ricava una porzione centrale con maggiore profondità in cui può essere inserito il voluminoso monitor.
Ci sono poi piani e carrelli di forma triangolare progettati appositamente per essere inseriti negli angoli, anch'essi accessoriati di supporti e piani scorrevoli e di tutti gli optional per un ottimale utilizzo come postazione pc.